Grazie alla formidabile offerta di materiale audio e video immediatamente e facilmente accessibile, internet è diventato un nuovo e potentissimo mezzo di conoscenza.

Alla luce di tale considerazione, la domanda che si pone il neuroscienziato americano Nathan Urban in questa interessante “ted talk” è se sia possibile considerare le Università come istituzioni oramai obsolete.

Nathan risponde negativamente al quesito facendo leva sulla considerazione che internet e Università svolgono funzioni differenti. Infatti, mentre il primo, pur essendo una preziosissima banca dati “a cielo aperto”, offre una formazione meramente “just in time” in quanto mette a disposizione informazioni utili per la soluzione di problemi già noti, l’essenza della formazione universitaria consiste, al contrario, nell’offrire ai discenti conoscenze tali da permettere loro di affrontare problemi ancora inesistenti e spesso inimmaginabili (come ha recentemente dimostrato la messa a punto in tempi record dei vaccini contro il covid).  Ecco dunque qual è l’insuperabile funzione delle Università: fornire alla società una riserva strategica di conoscenze indispensabili per affrontare le sfide di un futuro sempre più complesso e imprevedibile.

Proprio perchè la rete e l’Università offrono due tipi di conoscenza del mondo così differenti, l’auspicio – facilmente estrapolabile dal discorso di Nathan – è che entrambe possano continuare a coesistere in un rapporto non di prevaricazione, quanto, piuttosto, di reciproca contaminazione.