Il malanno, imprevedibile e perfino inimmaginabile fino a pochi mesi orsono, ha sottratto alla nostra comunità, ad una ragionata passione politica, ad una acuta e aperta intelligenza del mondo e della società una persona gentile, ironica e appassionata come L.M. Era stato tra i primi ad aderire a LLC, ma non nella forma – mi disse “non so dove trovare il curriculum che vogliono” – solo quando ebbe un progetto da proporre: provocare una riflessione su come gli sconvolgimenti del malanno – che letterario gioco del destino! – avrebbero influito sul mutamento del diritto del lavoro. E auspicava che fossero soprattutto i più giovani a riflettere e rispondere. L’ansia di capire come si cambia e di farselo suggerire da chi, per generazione, di quel cambiamento sarà il soggetto: ecco il lascito di Luigi al nostro lavoro. Era il 10 dicembre 2020.
di Gian Guido Balandi