The video is the recording of the Online Conference ‘AI for Fundamental Rights at Work: Is the EC’s Proposal on a European Approach to AI Up to It?’, hosted jointly by the Department of Business Law at Lund University, and the Labour Law Community – LLC, 10 June 2021, h 14.00-18.00 CEST.
As part of the wider European Strategy for Artificial Intelligence, and following the publication on 19 February 2020 of the White Paper on AI – A European approach to excellence and trust, the European Commission published on 21 April the Proposal for a Regulation on the European Approach to Artificial Intelligence – or Artificial Intelligence Act.
This instrument would create the first European legal framework on AI, and one of the first in the world. The Proposed Regulation aims to boost AI in Europe while safeguarding EU values and fundamental rights.
But what about fundamental rights at work?
The conference, divided in two sessions, attempts to answer this question: in the first one, after the greetings of Marzia Barbera and Jörgen Hettne, Michael Veale, Guido Smorto, Rosanna Fanni and Frank Pasquale address the Proposal in general terms, through different angles; in the second session, Miriam Kullmann, Aude Cefaliello and Valerio De Stefano reflect on the EC’s Proposal from a labour law perspective. Tonia Novitz intervenes as discussant.
Il video riproduce la conferenza “AI for Fundamental Rights at Work: Is the EC’s Proposal on a European Approach to AI Up to It?”, ospitata dalla Labour Law Community-LLC insieme al Dipartimento di Business Law dell’Università di Lund, che si è tenuta il 10 giugno 2021 Nell’ambito della più ampia Strategia Europea per l’Intelligenza Artificiale, e in seguito alla pubblicazione del Libro bianco sull’IA – Un approccio europeo all’eccellenza e alla fiducia del 19 febbraio 2020, la Commissione Europea ha pubblicato lo scorso 21 aprile la Proposta di Regolamento sull’Approccio Europeo all’Intelligenza Artificiale – o Artificial Intelligence Act. Questo strumento creerebbe il primo quadro giuridico europeo sull’intelligenza artificiale, nonché uno dei primi al mondo. Il regolamento proposto mira a promuovere l’IA in Europa salvaguardando i valori e i diritti fondamentali dell’UE. Ma cosa prevede per i diritti fondamentali nei luoghi di lavoro?
Il convegno, articolato in due sessioni, cerca di rispondere a questa domanda.
Dopo i saluti di Marzia Barbera, Presidente di LLC, e di Jörgen Hettne, Direttore del Dipartimento di Business Law presso l’Università di Lund, e una breve introduzione di Vincenzo Pietrogiovanni, nella prima sessione Michael Veale, Guido Smorto, Rosanna Fanni e Frank Pasquale affronteranno la Proposta in termini generali, attraverso diverse angolazioni; nella seconda sessione, Miriam Kullmann, Aude Cefaliello e Valerio De Stefano rifletteranno sulla proposta della Commissione dal punto di vista del diritto del lavoro. Tonia Novitz interviene in qualità di discussant.